È morto Toots Hibbert, leggenda del reggae e frontman dei Toots & the Maytals: aveva 77 anni e da qualche giorno era ricoverato in ospedale per i sintomi del Coronavirus.
Un altro pezzo di storia del reggae ci ha abbandonato: è morto Toots Hibbert, frontman dei Toots & the Maytals, il gruppo simbolo del reggae giamaicano insieme ai Wailers di Bob Marley. L’artista è venuto meno l’11 settembre all’età di 77 anni. Lo ha riferito Pitchfork, e confermato su Twitter dalla band: “Con immenso dolore comunichiamo che Frederick Nathaniel Hibbert è deceduto questa notte, circondato dalla sua famiglia presso l’University Hospital of the West Indies, Giamaica“. Hibbert lascia una moglie 39enne, Miss D, e sette degli otto figli avuti nella sua vita.
È morto Toots Hibbert
Non sono state rese note le cause della morte del leggendario artista, ma di recente era stato ricoverato in terapia intensiva per i sintomi del Coronavirus. Sembrava però che le sue condizioni fossero in netto miglioramento, e non si era parlato di alcuna complicazione.
La sua scomparsa ha lasciato sotto shock il mondo del reggae. Ziggy Marley, figlio maggiore di Bob e Rita Marley, su Instagram ha omaggiato così Toots: “Ho parlato con lui qualche settimana fa, gli ho detto quanto lo amassi e cosa significasse per me, abbiamo riso e condiviso il nostro rispetto reciproco […] Lui era come una figura paterna per me, il suo spirito è con noi, la sua musica ci riempie di energia e non lo dimenticherò mai“.
Chi era Toots Hibbert
Nato l’8 dicembre 1942, Toots aveva fondato i Maytals nel 1962, pubblicando un primo album, Never Grow Old, nel 1964. Di lì in poi era diventato un punto di riferimento per la musica giamaicana, grazie alle sue intuizioni che lo portarono a fondere reggae, ska e rocksteady.
La band era ancora attiva e il 28 agosto aveva pubblicato un nuovo album in studio, Got to Be Tought, al cui interno è presente anche una collaborazione con Ziggy sulla cover di un capolavoro di Bob, Three Little Birds. Di seguito il video della title track: